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Registrazioni audio video


Disponiamo di sistemi effettuare registrazioni discrete in strada, ambienti chiusi, aerofotogrammetriche, subacque, molto utili in caso di perizie di luoghi o incontri e situazioni a rischio. (tipo minori a rischio) 
Analisi e post produzione audio:
Sul registrato audio ottenuto con le nostre attrezzature sarà possibile effettuare tramite software dsp l'eliminazione di rumori e l'amplificazione di voci semi coperte. (miracoli esclusi)


Analisi e post produzione video:


Sul registrato audio video effettuato con le tecnologie discrete sarà possibile effettuare tramite una stazione di montaggio video dotata di software adobe premiere e scheda d’acquisizione di ultima generazione un servizio di post produzione in modo da avere oltre ai filmati una copertina con sottotitoli che rendono più comprensibili le vostre perizie. 

Il microfono direzionale parabolico con parabola da 50 cm o più, è il dispositivo di ascolto remoto ideale per quando la distanza fra ascoltatore ed ascoltato risulta elevata e la morfologia del territorio è varia.


Il microfono direzionale parabolico è il più performante della categoria dei microfoni professionali, infatti viene utilizzato da forze dell'ordine, militari, forze speciali, investigatori privati, vigili del fuoco data la sua eccezzionale copertura. Il suo riflettore parabolico è in grado di captare suoni provenienti da grandi distanze e amplificare il suono come se ci trovassimo sul luogo. Tutte le parabole sono trasparenti alle fotografie e alla vista prive di distorsioni.


Le parabole sono costruite da un materiale plastico brevettato in policarbonato acrilico combinazione che è stata appositamente sviluppata dopo anni di ricerca e sviluppo. Il materiale risultante fornisce notevole nitidezza audio su una vasta gamma di frequenze.
Il materiale brevettato risuona su onde sonore in frequenza per fornire prestazioni ottimali in collaborazione con circuiti elettronici avanzati. Dispositivo di ascolto passivo progettato per il funzionamento simultaneo con altri dispositivi elettronici in zona di intervento.
Le onde sonore, captate dal microfono parabolico adeguatamente orientato, colpiscono il piatto della parabola e vengono convogliate nel fuoco dove è situato il microfono. In questo modo i segnali sonori ricevuti, risultano amplificati rispetto al risultato che si avrebbe con un normale microfono direttivo.


Questo elemento non solo amplifica il suono, ma “seleziona” i segnali, eliminando i rumori indesiderati, provenienti da direzioni diverse.
Il piatto parabolico isola così il suono portato dalle onde perpendicolari alla direttrice ottenendo risultati altamente professionali.
La combinazione di materiali brevettati con elettronica avanzata con questa innovativa tecnologia è usata da militari, agenzie di intelligence, di ricerca e di soccorso e l'industria broadcast per citarne alcuni. La tecnologia del microfono direzionale è in grado di captare le frequenze che sarebbero di norma non rilevabili dall'orecchio umano.

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Test Microfono 10-65m - Microfono Direzionale
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Test Microfono 10-130m - Microfono Direzionale
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Test Microfono Campo Sportivo - Microfono Direzionale
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Il microfono direzionale parabolico con parabola da 50 cm o più, è il dispositivo di ascolto remoto ideale per quando la distanza fra ascoltatore ed ascoltato risulta elevata e la morfologia del territorio è varia.
Il microfono direzionale parabolico è il più performante della categoria dei microfoni professionali, infatti viene utilizzato da forze dell'ordine, militari, forze speciali, investigatori privati, vigili del fuoco data la sua eccezzionale copertura. Il suo riflettore parabolico è in grado di captare suoni provenienti da grandi distanze e amplificare il suono come se ci trovassimo sul luogo. Tutte le parabole sono trasparenti alle fotografie e alla vista prive di distorsioni.
Le parabole sono costruite da un materiale plastico brevettato in policarbonato acrilico combinazione che è stata appositamente sviluppata dopo anni di ricerca e sviluppo. Il materiale risultante fornisce notevole nitidezza audio su una vasta gamma di frequenze.
Il materiale brevettato risuona su onde sonore in frequenza per fornire prestazioni ottimali in collaborazione con circuiti elettronici avanzati. Dispositivo di ascolto passivo progettato per il funzionamento simultaneo con altri dispositivi elettronici in zona di intervento.
Le onde sonore, captate dal microfono parabolico adeguatamente orientato, colpiscono il piatto della parabola e vengono convogliate nel fuoco dove è situato il microfono. In questo modo i segnali sonori ricevuti, risultano amplificati rispetto al risultato che si avrebbe con un normale microfono direttivo.
Questo elemento non solo amplifica il suono, ma “seleziona” i segnali, eliminando i rumori indesiderati, provenienti da direzioni diverse.
Il piatto parabolico isola così il suono portato dalle onde perpendicolari alla direttrice ottenendo risultati altamente professionali.
La combinazione di materiali brevettati con elettronica avanzata con questa innovativa tecnologia è usata da militari, agenzie di intelligence, di ricerca e di soccorso e l'industria broadcast per citarne alcuni. La tecnologia del microfono direzionale è in grado di captare le frequenze che sarebbero di norma non rilevabili dall'orecchio umano.

Microfono Direzionale EKRKG Parabolico Professionale a Pistola

 

   Per le sue dimensioni: (parabola di 50 cm in plexiglass), questo è probabilmente il migliore del mondo come microfono "parabolico". Sviluppato nel corso di tre anni di ricerca e costantemente aggiornato, questa microfono a parabola direttivo professionale è di qualità "funziona a lungo raggio" il microfono è ampiamente accettato da produttori video, film e ingegneri del suono in tutto il mondo come "il migliore nella sua classe."
L'Unità viene fornita completa di contenitore in vinile di protezione e polistirolo per trasposto con scomparti predisposto per i componenti del microfono. Assemblato pronto all'uso in meno di dieci minuti.
L'Unità funziona con a batterie da 9 volt. Include custodia, cuffie, cavo di uscita audio per attacco ad eventuale registratore a nastro oppure digitale.
Il microfono di nuova concezione EKRKG tipo parabolico è un microfono ad alto rendimento, tipo uni-direzionale microfono perfettamente adatto alle esigenze del cinema e broadcast e Spy ed investigazioni, permette una ottima registrazione su nastro o su supporto digitale, ottimo per il monitoraggio ambientale a distanza, e tante altre applicazioni.
E' una delle migliori soluzioni professionali, come microfoni direzionali mai prodotti: che permette di ascoltare e registrare voci, suoni, praticamente il meglio con standard professionali senza avere il microfono da nessuna parte vicino alla sorgente da ascoltare. In realtà, una conversazione normale può essere facilmente ascoltata fino a circa 400 metri di distanza! (costatando che non vi sia del vento eccessivo o di altri "backgroung" rumori eccessivi nei dintorni siano minimi).
La superba capsula dinamica usata controlla il CAG dell'amplificazione e fornisce un suono più pulito possibile. La direttività eccellente della EKRKG rifiuta il rumore di fondo, dando un segnale audio e sonoro più alto possibile.
L'eccellente microfono parabolico direzionale EKRKG è in grado di captare i segnali audio e amplificandoli fino a 175 volte quella di un normale microfono amplificato omni-direzionale, pur rimanendo praticamente con bassissimo Noise rumore di disturbo.   

 

SPECIFICHE

 

Capsula Microfonica:  600 Ohms dinamica
no-noise

Parabola:  47,6 cm. di diametro

Cavo Microfonico:  3,3 mm. di diametro,
2 conduttori e 1 massa.
Lunghezza 1,83 metri

Frequenza di Output:  da 0,100 a 20 KHz

Impedenza di Output:  da 150 a 600 Ohms
(cuffia 150 ohms)

Alimentazione:  Pila M1604 60 ore
9 V. (8 Volts - 3 Ma.)
(10 Volts - 5 Ma.)

Cuffie:  Alta Impedenza

Temperatura:  da -28 C a 50 C

Peso:  900 grammi escluso
le cuffie.

Filtraggio Audio

 

Per rendere più intelligibile il parlato di una conversazione registrata, è richiesta un’operazione di speech enhancement che, nel lessico comune viene indicata come ‘pulizia’ o ‘filtraggio’ del segnale.

La parola ‘filtraggio’ nasce dal termine dei componenti fisici o logici, i filtri, che interagiscono con il segnale effettuando attenuazioni o amplificazioni in frequenza secondo le modalità di progettazione / costruzione dei filtri stessi. Tipicamente il filtraggio può essere analogico o digitale, sebbene al giorno d’oggi la maggioranza delle operazioni tecniche venga condotta in modalità digitale, utilizzando computer dotati di sofisticate schede audio e corredati di idonei software di controllo e di gestione. Esiste pertanto la possibilità di costruire un enorme numero di filtri, utilizzabili anche in cascata, i principali appartengono alle seguenti tipologie base:

Parametrici:  nei quali si possono impostare le frequenze centrali di intervento, la larghezza di banda (BW), il valore dell’amplificazione del segnale, che può essere positiva o negativa (in questo caso si otterrà un’attenuazione);

Grafici : permettono di selezionare la/le bande di intervento visualizzandone graficamente le caratteristiche operative;

Passa Basso : Crea un taglio, di intensità e pendenza parametrizzabili, che interviene oltre una selezionata frequenza detta di cut-off;

Passa Altro : Come il precedente ma con intervento sulle basse frequenze;

Di ‘Denoising’ : Costruiti sulla base dello spettro del rumore selezionato, lo attenuano secondo le impostazioni programmate;

Di ‘Declicking’ : Costruiti per riconoscere e/o eliminare particolari impulsi presenti nella registrazione.

 

I filtri digitali sono applicabili quando i segnali da filtrare sono già sotto forma numerica, p. es. nelle cassette tipo D.A.T., o files (p. es. del tipo *.Wav), altrimenti il segnale analogico può essere convertito in segnale digitale e riversato su calcolatore. Per la digitalizzazione è necessario che il segnale analogico in ingresso venga campionato da specifica scheda hardware dotata di un clock che agisca ad una determinata frequenza f, detta appunto ‘di campionamento’, capace di individuare ad intervalli regolari il valore del segnale fornendo come output un valore numerico espresso in bit; generalmente si utilizza una frequenza di 44.1 KHZ ed una risoluzione a 16 bit. In caso di registrazione monocanale, la formula matematica che fornisce la quantità di byte richiesti all’hard disk per accettare l’intera registrazione è:

impegno in byte = 2 f t

dove f è la citata frequenza di campionamento e t indica la durata in secondi.

 

Le operazioni di filtraggio, dunque, operano principalmente sull’attenuazione delel frequenze che disturbano il segnale; le operazioni di riduzione del rumore non saranno sempre drastiche, specialmente operando nel range 300-3000 HZ  (banda tipica del segnale vocale), poiché si rischierebbe di compromettere l’intelligibilità del discorso, anziché migliorarla.

Esiste anche la possibilità di eliminare segnali variabili nel tempo, purchè noti, quali ad esempio trasmissioni radio-TV; ciò è consentito disponendo di analogo segnale-disturbo che sarà inviato allo strumento con uno sfasamento; in virtù della applicabilità del principio di sovrapposizione il segnale sfasato andrà a cancellare selettivamente il segnale disturbante. L’aspetto critico è rappresentato dalla difficoltà di allineamento temporale dei due segnali (sincronizzazione), per questo motivo si consiglia di effettuare l’operazione durante la fase di intercettazione. Al termine delle operazioni di filtraggio il segnale trattato, così ottenuto, può essere risversato su qualsiasi supporto , garantendo così l’integrità del reperto originale.

 

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